Come scegliere tra vivere per conto proprio o in condivisione?

Sei alla ricerca della tua prima casa e non sai se vivere con un coinquilino o da solo? Scegliere tra queste due opzioni può essere a volte complicato.

Ognuna ha i suoi vantaggi e svantaggi ed è importante riflettere bene prima di fare il grande passo. In questo modo potrai scegliere la soluzione più adatta a te.

Vivere da soli: una scelta di libertà e di indipendenza

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di vivere per conto proprio?

Gli aspetti positivi:

1. Libertà: vivere da soli significa poter prendere decisioni senza dover chiedere consiglio a nessuno, il che permette di organizzare i propri impegni e le proprie attività come meglio si crede.
2. Autonomia: vivere per conto proprio consente di sviluppare un vero senso di autonomia assumendosi tutte le responsabilità quotidiane, dalle finanze alle faccende domestiche.
3. Spazio personale: avere un proprio spazio offre la possibilità di ritirarsi e ricaricarsi, il che può essere essenziale per mantenere il benessere emotivo e mentale.
4. Concentrazione: vivere da soli può creare lo spazio perfetto per concentrarsi sul lavoro, sullo studio o sui progetti personali, riducendo le distrazioni esterne.
5. Crescita personale: vivere una vita in maniera indipendente permette di conoscersi meglio, di sviluppare i propri interessi personali e di esplorare nuove attività o passioni senza l'influenza o i vincoli degli altri.

Gli aspetti negativi:

1. Solitudine: a vivere da soli, ci si può sentir ancor più soli, soprattutto nei momenti difficili o nei lunghi periodi senza interazione sociale.
2. Costi elevati: i costi dell’affitto e le spese quotidiane possono essere più elevati per una persona sola poiché non si possono condividere le spese con altri coinquilini o con il partner.
3. Sicurezza: in caso di emergenza o di problemi di salute, il fatto di non avere un'altra persona in casa può comportare delle complicazioni, soprattutto per quanto riguarda la rapidità dei soccorsi.
4. Carico di lavoro: tutte le faccende domestiche e le responsabilità abitative ricadono su una sola persona, il che a volte può risultare faticoso e dispendioso in termini di tempo.
5. Mancanza di supporto: non avere un supporto per prendere le decisioni quotidiane o per affrontare i problemi legati all'abitazione può rendere alcuni aspetti della quotidianità più difficili.

Vivere in condivisione: una scelta per risparmiare denaro e di convivialità

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di vivere in condivisione?

Gli aspetti positivi:

1. Condivisione dei costi: vivere in un appartamento in condivisione significa che le spese come l'affitto, le utenze e le bollette sono condivise, rendendo il costo della vita più leggero per tutti.
2. Essere in compagnia: la condivisione offre la possibilità di conoscere nuove persone e di creare nuovi legami, rendendo la vita meno solitaria.
3. Condividere le faccende domestiche: le faccende quotidiane, come la pulizia e la cucina, possono essere condivise, alleggerendo il carico di lavoro di ciascun coinquilino.
4. Flessibilità: la condivisione può offrire una maggiore flessibilità in particolare per coloro che cercano un’abitazione temporaneamente o che amano cambiare regolarmente il proprio ambiente di vita.
5. Networking: vivere con altre persone può ampliare la propria rete sociale e professionale, offrendo nuove opportunità di incontro e collaborazione.

Gli aspetti negativi:

1. Mancanza di privacy: vivere con altre persone può significare avere meno tempo per sé stessi e meno pace e tranquillità, il che a volte può essere fastidioso.
2. Conflitti: vivere in un appartamento condiviso può talvolta portare a conflitti o disaccordi su questioni come la pulizia, il rumore, gli ospiti o l'uso delle aree comuni.
3. Compromessi: vivere con altre persone richiede spesso di scendere a compromessi sul proprio stile di vita, sulle proprie abitudini e preferenze per adattarsi alle esigenze dei coinquilini.
4. Dipendenza: si può dipendere da altri per determinati compiti o obblighi, il che può diventare frustrante se i coinquilini non rispettano i loro impegni.
5. Cambio regolare di coinquilini: il cambio frequente di coinquilini può creare un senso di instabilità e rendere difficile stabilire una routine confortevole e prevedibile.
6. Spazi condivisi: la condivisione di spazi comuni, come la cucina, il soggiorno e il bagno, può comportare problemi di disponibilità, organizzazione e pulizia.
7. Differenze nello stile di vita: le differenze nelle abitudini di vita, come gli orari del sonno, le preferenze alimentari o i livelli di rumore, possono spesso causare tensione e disagio.

Condivisione di un appartamento: ecco alcune informazioni utili prima di fare il grande passo!

Come si sceglie un buon coinquilino?

Per scegliere un buon coinquilino, iniziate a definire i criteri di vita comuni. Poi incontrate i candidati di persona per discutere le tue aspettative e valutare la compatibilità. Controlla il loro background con le referenze e assicuratii che siano finanziariamente stabili. Stabilisci poi le regole della convivenza, come le faccende domestiche e altri aspetti importanti. Infine, potresti proporre un periodo di prova per testare la convivenza prima di impegnarti a lungo termine.

Qual è il budget per un appartamento condiviso?

Il budget per un appartamento in condivisione in Svizzera dipende da diversi fattori, tra cui la posizione, le dimensioni dell'appartamento e lo stile di vita. In generale, il budget dovrebbe essere compreso tra i CHF 1'000.- e i CHF 2'500.- al mese per coprire l'affitto, le utenze, Internet, l'assicurazione, il cibo e i trasporti.

Cosa è essenziale per stare bene in condivisione?

Per vivere bene in un’abitazione condivisa con altre persone, è essenziale :

• Stabilire regole chiare fin dall'inizio
• Una buona gestione delle finanze condivise e uno spirito di cooperazione
• Comunicare apertamente
• Rispettare gli spazi e le abitudini dell'altro/degli altri
• Condividere equamente le faccende domestiche
• Mostrare tolleranza e comprensione

Se desiderate ulteriori consigli su questo argomento, non esitate a leggere il nostro blog dedicato alla condivisione.

Chi può essere il tuo coinquilino?

Chiunque voglia condividere un alloggio con te, sia che si tratti di amici, studenti, professionisti o single in cerca di una soluzione abitativa conveniente.

È possibile condividere un appartamento in coppia?

Certo che è possibile! È possibile condividere un appartamento in coppia, ma ciò può dipendere dalle regole specifiche stabilite dal locatore. È consigliabile verificare le condizioni d’affitto per accertarsi che sia consentito.

In breve: scegli lo stile di vita che fa per TE

In breve, che si scelga di vivere per conto proprio in un’abitazione condivisa, ogni opzione presenta vantaggi e svantaggi che devono essere presi in considerazione, a seconda delle proprie esigenze e del proprio stile di vita. Per fare la scelta più adatta, è importante riflettere sulla propria situazione personale e valutare i pro e i contro di ogni opzione.

Per aiutarti nella scelta, ecco alcune domande da considerare:

• Il tuo budget ti permette di coprire da solo l'affitto, le utenze e la spesa?
• Preferisci vivere da solo o in comunità?
• Sei più simili a Monica di Friends, che ha bisogno di controllare tutto e tenere tutto in ordine, o a Rachel, che è più adattabile?           
• Hai voglia di conoscere nuove persone o preferisci rimanere concentrato sulla tua attuale cerchia sociale?

Riflettere su queste domande ti aiuterà a determinare ciò che meglio si adatta alle tue aspettative e ai tuoi bisogni... e ad evitare delusioni! Le due soluzioni sono possibili, basta scegliere la più a data a TE!